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Trionfo Laburista nelle elezioni del Regno Unito: disfatta per i Conservatori
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Schiacciante vittoria per Keir Starmer e il Labour Party
Il 4 luglio ha segnato un trionfo storico per i Laburisti nelle elezioni del Regno Unito, con una disfatta per i Conservatori. Già dai primi exit poll era evidente una vittoria schiacciante per il partito guidato da Keir Starmer, che ottiene circa 410 seggi contro i 120 dei Conservatori. I Liberal-democratici seguono con 61 seggi, mentre Reform UK di Nigel Farage ne ottiene 13 e lo Scottish National Party 10.
“A tutti coloro che hanno fatto campagna per il Labour in queste elezioni, a tutti coloro che hanno votato per noi e hanno riposto la loro fiducia nel nostro Partito, grazie”, ha scritto Starmer su X. “Se volete il cambiamento dovete votarlo”, aveva detto alla vigilia del voto, temendo l’astensionismo. “So che ci sono distretti in bilico nel Paese, non do nulla per scontato, rispetto gli elettori e dobbiamo conquistarci ogni voto”.
Keir Starmer, 61 anni, ama ricordare le sue umili origini. Cresciuto in una famiglia della working class, con un padre operaio e una madre infermiera, ha frequentato la Reigate Grammar School e, successivamente, è stato il primo della sua famiglia a frequentare l’università, laureandosi a Leeds e a Oxford. Nel 1987 è diventato avvocato specializzato in diritti umani, difendendo casi di rilievo come quello degli attivisti McLibel contro McDonald’s.
Nel 2008 è stato nominato Director of Public Prosecutions e nel 2014 è stato insignito del titolo di baronetto, anche se raramente usa il titolo di ‘Sir’. Il suo ingresso in politica è avvenuto nel 2015, quando è stato eletto deputato per un distretto del nord di Londra. Starmer è diventato leader del Labour Party nell’aprile del 2020, dopo le disastrose elezioni del 2019, con la promessa di guidare il partito “in una nuova era con fiducia e speranza”.
La strategia di Starmer di recuperare gli elettori persi, in particolare nelle roccaforti laburiste del Nord dell’Inghilterra e del Midlands, ha portato il Labour Party a essere in testa nei sondaggi dall’ottobre 2021. Grazie anche alle divisioni interne ai Tories, il partito laburista ha mantenuto un vantaggio del 20% nelle intenzioni di voto fino alle elezioni di giovedì scorso, segnando una vittoria storica per Keir Starmer e il suo partito.
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(con fonte AdnKronos)
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