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Biden: “Non abbiamo autorizzato attacchi Kiev a Mosca o al Cremlino”
Il presidente americano affronta le tensioni con la Russia in un’intervista durante l’anniversario del D-Day
In un’intervista rilasciata durante l’80º anniversario del D-Day presso il cimitero americano in Normandia, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden affronta il tema delle tensioni tra Ucraina e Russia. Biden chiarisce che l’Ucraina non è autorizzata a utilizzare le armi fornite dagli USA per colpire Mosca o il Cremlino, ma solo in prossimità del confine russo in risposta ad attacchi specifici in territorio ucraino.
L’ok americano riguarda l’utilizzo di armi “in prossimità del confine”, ma non consente attacchi profondi nel territorio russo. Biden ribadisce che il presidente russo Vladimir Putin è motivo di preoccupazione da oltre 40 anni, definendolo un dittatore che lotta per mantenere l’unità del suo Paese mentre continua l’aggressione contro l’Ucraina.
Putin ha reagito alle forniture di armi ad alta precisione all’Ucraina definendole una partecipazione diretta al conflitto. Tuttavia, Biden insiste sul fatto che le armi americane vengono utilizzate per respingere gli attacchi russi contro l’Ucraina e proteggere la popolazione ucraina, evitando di estendere il conflitto a Mosca o al Cremlino.
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(con fonte AdnKronos)
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