L’autopsia conferma: Vincenzo Lantieri è morto per annegamento. Nove indagati per omicidio colposo
L’autopsia ha confermato che Vincenzo Lantieri, il bambino di 10 anni caduto in un pozzo artesiano a Palazzolo Acreide, nel siracusano, è morto per annegamento. L’esame, eseguito dalla dottoressa Francesca Berlich, è durato quasi tre ore e si è concluso ieri sera.
Attualmente, nove persone sono indagate per omicidio colposo. Tra gli indagati figurano il proprietario del terreno dove si trova il pozzo e l’educatrice che ha tentato di salvare il bambino lanciandosi nel pozzo. Anche alcuni volontari della Onlus che ha organizzato la gita in campagna sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Siracusa.
La mamma del piccolo Vincenzo ha espresso il suo dolore sui social, scrivendo: “Sei una perla rara, ti amiamo vita nostra, il nostro cuore è in frantumi e la nostra anima è nera come la notte vita mia. Noi siamo morti con te dentro quel maledetto pozzo”, accompagnando il messaggio con una foto del bambino.
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